Maria Lola Martinez, conosciuta da tutti con l'acronimo LolaPeìta, è un'artista catalana nata a Barcellona nel 1954.
Pittrice surrealista, è stata influenzata fin da piccola dall'arte di Salvador Dalì, rimanendone affascinata dai colori e dal significato: nei suoi quadri Lola Peìta ha una forte ispirazione dall'arte spagnola del XX secolo, rendendola alla vista di molti, un'artista eclettica ed irriverente sotto molti aspetti.
Nelle sue opere i colori di Barcellona sono presenti prepotentemente, così forti da rompere gli schemi e disinibire l'occhio che lo osserva: la rivendicazione dei propri istinti, la denuncia della dicotomia di giudizi dell'opinione pubblica sulle azioni compiute dalle donne, la dichiarazione del potere femminile, la demolizione di una falsa moralità, la critica ai vincoli imposti dalla religione e la dichiarazione incondizionata del potere dell'amore su tutto, questi il mood che ispira il suo pennello.
Negli ultimi anni 90' ha scelto la fotografia come espressione dei suoi pensieri.
OPERE:
L'uso esplicito del corpo femminile nei suoi quadri e nelle fotografie ha portato molte censure delle sue opere.
"Mi spaventa sempre dipingere perchè in realtà ho paura di me stessa" 1966: La donna senza veli 1966: Il sogno solitario non colma la vostra voglia 1967: Il pensiero colorato 1967: L'utilizzo del mio cuore 1968: Il piacere 1968: Il colore del piacere 1972: L'anima e l'eros 1972: Senza veli 1975: La mano violenta 1977: Te alla finestra mentre dietro tutto è viola 1979: La gamba 1981: Mostra fotografica del mio sesso 1982: Occhio e desiderio 1986: Il maledetto pensiero 1986: Sesso senza Sesso 1986: Sere affannate 1986: Un mattino di primavera 1988: Camminando da sola nella foresta mentre il sole è alto 1991: Volando 1996: Libro fotografico del vero piacere 1998: Io me stessa e le vostre bugie 1999: Il mondo falso e vero 2002: Senza te 2002: Un'opera fatta di chiodi 2004: Il veleno 2004: Il vento del cavallo 2006: Sola 2008: Raccolta dei pensieri erotici del mio ultimo marito 2010: La mente, il vento e la penetrazione 2010: La voglia e la vulva
CITAZIONI:
- "Me asusta siempre de pintar, porque en realidad tengo miedo de mi mismo"
- "Llevo en la profundidad de mi istintolas voces que atraviersan el barrio gotico, la ciudad veja de Barcelona"
- "Una camiseta como una tela"
- "Es l'arte es el unico vestido que el alma pueda vestir"
- "No hay nada que el amor non pueda hacer"
- "Infringir significa seguir el istincto"
Pittrice surrealista, è stata influenzata fin da piccola dall'arte di Salvador Dalì, rimanendone affascinata dai colori e dal significato: nei suoi quadri Lola Peìta ha una forte ispirazione dall'arte spagnola del XX secolo, rendendola alla vista di molti, un'artista eclettica ed irriverente sotto molti aspetti.
Nelle sue opere i colori di Barcellona sono presenti prepotentemente, così forti da rompere gli schemi e disinibire l'occhio che lo osserva: la rivendicazione dei propri istinti, la denuncia della dicotomia di giudizi dell'opinione pubblica sulle azioni compiute dalle donne, la dichiarazione del potere femminile, la demolizione di una falsa moralità, la critica ai vincoli imposti dalla religione e la dichiarazione incondizionata del potere dell'amore su tutto, questi il mood che ispira il suo pennello.
Negli ultimi anni 90' ha scelto la fotografia come espressione dei suoi pensieri.
L'uso esplicito del corpo femminile nei suoi quadri e nelle fotografie ha portato molte censure delle sue opere.
"Mi spaventa sempre dipingere perchè in realtà ho paura di me stessa"
- "Me asusta siempre de pintar, porque en realidad tengo miedo de mi mismo"
- "Llevo en la profundidad de mi istintolas voces que atraviersan el barrio gotico, la ciudad veja de Barcelona"
- "Una camiseta como una tela"
- "Es l'arte es el unico vestido que el alma pueda vestir"
- "No hay nada que el amor non pueda hacer"
- "Infringir significa seguir el istincto"
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